mercoledì 4 febbraio 2009

EUTANASIA

Nomina il coraggio, il Papa; parla della volontà di resistere al ricatto della sofferenza dei malati e dei loro familiari, al patimento che spesso induce a decidere per scorciatoie ignobili. «Dobbiamo annunciare la verità - ammonisce Benedetto alzando il tono della sua voce - dobbiamo, quindi, dire con chiarezza che l'eutanasia è una falsa soluzione al dramma della sofferenza, una soluzione non degna dell'uomo». [da iltempo.it]

Spiegatemi allora cos'è un gesto degno per il Vaticano, forse non risolvere mai un problema, resistere anacronisticamente su ogni concetto medioevale, chiedere ai fedeli un aiuto per la Chiesa, presenziare nelle decisioni politiche dello Stato laico?
Per il Vaticano è giusto morire soffrendo? E' giusto ignorare tecniche all'avanguardia? E' giusto condannare chi, non avendo alternative, decide sulla propria vita o su quella di una persona che ama.
Forse sarà degno per l'uomo vedere ogni giorno bambini, donne, famiglie sterminate a poche ore d'aereo dalla nostra penisola e farne una questione politica...
Forse sarà degno per l'uomo, giudicare malati i gay!
Forse sarà degno per l'uomo, mettere al mondo figli solo per non usare anticoncezionali e poi, non avere tempo, soldi, eduicazione per farli crescere.
Provo disgusto!

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